I Babaci sono piccole creature disegnate a mano, nate per raccontare il disagio con ironia. Ognuno di loro rappresenta un momento emotivo, una frattura, una scoperta. Sono muti ma parlano forte. Sono minimi ma dicono tutto.
La storia di un cuore che non si ascolta.
Gesti lievi, parole neutre, ma un controllo profondo. Qui si raccontano i meccanismi invisibili che distorcono la realtà senza fare rumore.
Un catalogo di crepe. Quando il disagio si fa forma e prende voce nei silenzi.
Un viaggio dentro e fuori. Tra direzioni incerte, semi che spuntano e sogni che volano.
La fine, l’assenza, il vuoto che resta. Sei disegni per raccontare l’irreparabile con delicatezza e onestà.
Pensieri dal lockdown